Close-up
Questa sezione è dedicata al close-up
Per Macrofografia si intende la fotografia a ingrandimenti sostenuti ed è definita dal rapporto di riproduzione che è la relazione tra le dimensioni fisiche del soggetto fotografato e le dimensioni del sensore o pellicola che sia. Un’immagine a grandezza reale quindi si intende come rapporto 1:1. Fotografando un oggetto largo 3cm a 1:1 sarà riprodotto esattamente uguale. Come termine di paragone si prende in considerazione il formato della pellicola 35mm perché standard da anni e quindi 1:1 in pellicola equivarrà a fotografare un oggetto largo 36mm e alto 24mm, a 2:1 sarà proiettato 2 volte più grande (riusciremo ad inquadrare un’area grande 18×12 circa) e così via. Il rapporto 1:1 nelle digitali con sensore Aps-c, quindi più piccolo di 24×36 sarà ovviamente più piccolo ma per non fare confusione consiglio di fare confronti con il 35mm altrimenti con una digitale compatta o addirittura con una medio formato si avrebbero differenze troppo grandi nella classificazione.
La fotografia Macro comprende tutte quelle foto realizzate con rapporti compresi tra 1:1 e 10:1, quindi 10 volte più grandi del naturale, quelli oltre tale rapporto sconfinano nella Microfotografia, mentre tutti gli altri più grandi di 1:1, quindi 1:2,1:3 ecc sono considerati Close-Up o fotografia ravvicinata.
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Erroneamente la parola “macro” viene spesso associata a rapporti più bassi e quindi veri e propri close-up, basti vedere le varie indicazioni dei programmi tematici sulle macchine fotografiche compatte e non ma anche negli obiettivi stessi si fa un uso improprio del termine.
Sezione close-up
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